15 novembre: scatta l’obbligo delle gomme invernali o catene

Dal 15 novembre, scatta l'obbligo di dotazioni invernali sulle strade italiane, per garantire sicurezza in condizioni climatiche difficili.

Tra poco più di un mese, esattamente il 15 novembre, scatterà l’obbligo del montaggio dei pneumatici invernali sulle auto e sui furgoni così come sancito dall’articolo 6 del Codice della Strada introdotto dalla legge numero 120 del 29 luglio 2010. Va ricordato che l’applicazione di questa norma spetta agli enti che gestiscono le singole strade che impongono o meno questo obbligo attraverso un apposito segnale apposto nelle tratte interessate e comunque attraverso specifiche ordinanze. Alcune Regioni dove il clima è più rigido o le zone di montagna possono introdurre delle deroghe che anticipano tale periodo, è il caso della Valle d’Aosta dove scatta già il 15 ottobre. La circolazione senza pneumatici invernali M+S – o senza dotazioni alternative, come le catene portate a bordo – quando vige l’obbligo può essere punita con una sanzione pecuniaria che varia in base alla tipologia di strada: se l’infrazione viene commessa in un centro abitato è prevista una multa minima di 41 euro, mentre fuori da centri abitati si parte da un minimo di 84 euro. In autostrada si va da un minimo di 80 ad un massimo di 318 euro e la decurtazione di 3 punti dalla patente. Se la sanzione pecuniaria viene pagata entro 5 giorni dall’accertamento si ha diritto ad una riduzione del 30%. L’aspetto più ‘rischioso’ per l’automobilista è però rappresentato dal fermo immediato del veicolo sprovvisto delle dotazioni invernali, in determinate situazioni climatiche, perché valutato pericoloso per la circolazione.

Va ribadito, comunque che l’articolo 122, comma 8, del Codice della Strada stabilisce l’equivalenza dei pneumatici invernali e delle catene, per cui per essere formalmente in regola dal 15 novembre è sufficiente avere a bordo una confezione con le catene della misura giusta per la gommatura dell’auto. Sul piano della sicurezza è invece molto più conveniente montare pneumatici invernali M+S nei periodi indicati dalla legge, in quanto il comportamento dell’auto è ottimale in ogni condizione climatica e anche in caso di improvvise variazioni dell’aderenza (ghiaccio nelle zone d’ombra) o di precipitazioni inaspettate. Altra soluzione, che sta rapidamente diffondendosi, è quella di montare un treno di pneumatici all season/quattro stagioni, una tipologia di M+S che offre – come evidenzia il simbolo del fiocco di neve sul fianco – prestazioni da invernali ma che funziona anche come ‘estivi’ e che può dunque essere utilizzata tutto l’anno. Le norme, è utile ricordarlo, non impongono di smontare dopo il 15 aprile gli invernali (entro il 15 maggio con la tolleranza di 30 giorni stabilita dalla legge) se non nel caso che quelli montati nella brutta stagione abbiano un codice velocità inferiore a quello dei pneumatici estivi omologati e indicati sul libretto. L’atteggiamento degli automobilisti italiani nei confronti di questo obbligo e di una normativa che è decisamente complessa è vario: una ricerca commissionata dal sito gomme.it all’istituto Norstat evidenza comportamenti diversi a seconda delle fasce di età e delle Regioni di appartenenza, e con risultati in alcuni casi sconcertanti. Un 18% degli intervistati – di cui quasi il 30% laureati e il 13% di residenti al Nord – ritiene ad esempio che nella maggior parte delle Regioni non occorra passare ai pneumatici invernali, pertanto non effettuerà il cambio gomme. A questo 18% si aggiunge il 33% di chi ha optato per i pneumatici ‘quattro stagioni’. Si arriva dunque ad un 51% che non farà nulla alla scadenza del 15 novembre degli intervistati mentre un 49% degli italiani passerà alle gomme invernali, di cui un 40% ha precisato che lo farà perché preferisce evitare problemi con l’assicurazione o la polizia.

 

 

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