Chi va a piedi, cammina, chi va in auto, viaggia, chi va in moto? Sogna!
Effettivamente quale mezzo di trasporto è più indicato per sognare? La moto col suo senso di libertà ti rende protagonista del viaggio, non sei dentro una cornice, sei nella scena, sei on the road, tu e il tuo bolide.
Ma per evitare che il sogno si trasformi, ahimè, in incubo è importante che, prima di cavalcare la moto, tu faccia un’accurata manutenzione.
Ecco quindi 4 controlli da effettuare con regolarità:
Gomme
Controlla l’usura delle gomme, il battistrada non deve aver raggiunto il valore limite di 1,6 mm previsto dal Codice della Strada. Se così fosse, è necessario cambiare le gomme, non solo per evitare sanzioni amministrative, ma soprattutto per la tua sicurezza: uno pneumatico usurato aumenta il rischio che la moto non aderisca perfettamente al manto stradale.
Attenzione anche che le gomme non siano deformate. In tal senso ricordati che è sempre utile utilizzare il cavalletto centrale in modo che i cerchi non si ovalizzino per lo sforzo di sostenere il peso della moto su uno stesso punto per lunghi periodi.
Tieni inoltre monitorata la pressione delle gomme, poiché varia al cambiare della temperatura esterna, quindi controllala almeno una volta ogni due settimane.
Batteria
In caso di accensione anomala o di rumorini strani, effettua un check up elettrico. Questo vale anche nel caso in cui tu abbia tenuto ferma la moto per un lungo periodo.
La batteria, infatti, è particolarmente soggetta al riposo forzato e il rischio è che si scarichi. Una batteria da 12V nominali deve avere, a riposo, una tensione compresa tra i 12,1V e i 12,9V, diversamente è necessario ricaricarla. Se hai dubbi, verifica la tensione dal tuo elettrauto di fiducia. Un suggerimento utile è quello di staccare la batteria nei periodi di inattività lunghi, per preservarla e mantenerla efficiente.
Livelli
Controlla con regolarità il livello dell’olio motore, del liquido di raffreddamento e dei freni.
• livello dell’olio motore: va verificato ogni 100 chilometri: non deve essere troppo basso, altrimenti il sistema non sarebbe lubrificato a sufficienza, ma neppure troppo alto perché, in tal caso, il circuito di lubrificazione sarebbe sottoposto a una eccessiva pressione. La via di mezzo, ancora una volta, si rivela la scelta migliore.
• livello del liquido di raffreddamento: per procedere alla verifica del liquido refrigerante devi posizionare la moto su una superficie piana, sul cavalletto centrale. In caso di rabbocco è necessario attendere almeno 10 minuti dallo spegnimento del motore per evitare che la pressione del motore a “caldo” falsi la misurazione e, ovviamente, per evitare di scottarsi.
• livello dell’olio dei freni: va sostituito almeno ogni 5000 chilometri. A scanso di equivoci, se non hai una buona manualità, ti consigliamo di rivolgerti a un’officina specializzata; se invece, vuoi comunque provarci ricorda che l’olio dei freni va cambiato a motore caldo, ma ovviamente spento e attenzione a proteggere le parti della carrozzeria vicino al tappo, perché l’olio potrebbe corrodere le vernici.
Abbigliamento
Un ultimo controllo, non meno importante, all’outfit; non tanto perché il biker deve essere cool, ma soprattutto perché il biker deve viaggiare in sicurezza. Controlla che il casco, la tuta e le scarpe siano omologati e non usurarti. Se poi sono anche in pendant sei al top!
Ora che si è concluso, non resta che un ultima cosa… Usciresti
di casa dopo qualche mese senza lavarvi? Non credo proprio! Per cui,
attiviamoci per un’accurata lavata alla moto! Preferibilmente senza
usare acqua a alta pressione, che potrebbe finire in posti
indesiderati!
Buona strada!