Realtà aumentata

COS’È LA REALTÀ AUMENTATA?

 

Per realtà aumentata, o realtà mediata dall’elaboratore, si intende l’arricchimento della percezione sensoriale umana mediante informazioni, in genere manipolate e convogliate elettronicamente, che non sarebbero altrimenti percepibili con i cinque sensi.

 

COME NASCE?

Negli anni novanta sono nate le prime visioni coerenti e organizzate di come l’elettronica miniaturizzata, i dispositivi portatili, Internet e la geolocalizzazione possano condurre a mondi virtuali.

Ma la visione più matura si stabilizza negli anni duemila, quando i primi prodotti di uso comune si affacciano sul mercato.

 

2 TIPI DI REALTÀ AUMENTATA

–         REALTÀ AUMENTATA SU DISPOSITIVO MOBILE:

Dotato di Sistema di Posizionamento Globale (GPS), di magnetometro (bussola), permette la visualizzazione di un flusso video in tempo reale, oltre che di un collegamento Internet. Il telefonino inquadra in tempo reale l’ambiente circostante.

–         REALTÀ AUMENTATA SU COMPUTER :

È basata sull’uso di marcatori, di disegni stilizzati in bianco e nero che vengono mostrati alla webcam, vengono riconosciuti dal computer, e ai quali vengono sovrapposti in tempo reale i contenuti multimediali: video, audio, oggetti 3D, ecc. Normalmente le applicazioni di realtà aumentata sono basate su tecnologia Adobe Flash.

 

UN NUOVO ESEMPIO: GOOGLE MAPS (LA REALTÀ AUMENTATA MIGLIORA LA NAVIGAZIONE)

Dopo l’integrazione di incidenti e autovelox arriva la novità della realtà aumentata.

Tra qualche settimana, infatti, su Google Maps sarà possibile navigare utilizzando la fotocamera per visualizzare le indicazioni direttamente sulle immagini riprese.

COME FUNZIONA?

Naturalmente per iniziare l’esperienza è necessario che il GPS sia attivo.

A questo punto, è sufficiente avviare Google Maps e premere il pulsante “Start AR”.

Il sistema chiede all’utente di attivare la fotocamera e muoverla a destra e a sinistra in modo da inquadrare l’ambiente circostante e orientarsi adeguatamente.

Questo riconosce l’area grazie ai dati accumulati su Street View.

Dopo aver scansionato lo spazio, l’app riporta sullo schermo tutte le indicazioni necessarie per spostarsi nel mondo reale: fornisce informazioni su vie e piazze, ma anche su locali e negozi presenti nelle vicinanze.

Una freccia conduce l’utente alla meta.

 

LE POLEMICHE SULLA SICUREZZA

La nuova esperienza di navigazione ha acceso l’entusiasmo degli utenti, ma ha anche sollevato alcuni dubbi, legati soprattutto alla sicurezza. Molti temevano che per usare la funzione fosse necessario non distogliere l’attenzione dallo schermo.

Google ha rassicurato gli utenti: la navigazione in modalità AR si attiva solo per i percorsi a piedi, ed in alcuni tratti è possibile abbassare lo smartphone senza conseguenze.

In particolare, è possibile usare la modalità AR di Google Maps in prossimità di curve, incroci e altri cambi di direzione. Se il percorso è lineare, il dispositivo può essere posato e Google Maps scollegherà la modalità AR e passerà alla normale visualizzazione della mappa, consentendo anche di risparmiare batteria.

 

Questa tecnologia rappresenta una vera rivoluzione, ma occorre attendere ancora del tempo prima che Google la distribuisca in tutti i dispositivi del mondo.

FONTI:

https://it.wikipedia.org/wiki/Realt%C3%A0_aumentata

https://www.wired.it/mobile/app/2019/02/11/google-maps-ar/?refresh_ce=

https://tecnologia.libero.it/google-maps-realta-aumentata-25719

https://www.quattroruote.it/news/tecnologia/2019/03/19/navigazione_la_realta_aumentata_sale_sulle_mappe_di_google.html

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