Revisioni auto e moto storiche ante 60′, finalmente nei centri privati

Le auto e moto storiche possono ora effettuare la revisione anche presso centri privati, facilitando l’accesso a questo servizio.

REVISIONE AUTO E MOTO STORICHE: TEMPISTICHE
Se il veicolo risulta effettivamente iscritto a uno dei registri nazionali autorizzati e il proprietario è in possesso dell’apposita documentazione e sulla carta di circolazione è riportata la voce ‘veicolo storico’, la cadenza della revisione è biennale, secondo le consuete tempistiche che si applicano a tutte le automobili. E che, ricordiamolo, prevedono la prima revisione dopo quattro anni dall’immatricolazione, e poi ogni due anni entro il mese corrispondente a quello dell’ultimo controllo.
La novità che dal 20 Novembre 2021 la revisione delle auto storiche si potrà effettuare presso qualsiasi officina autorizzata oppure presso la sede provinciale della Motorizzazione Civile. Infatti dal 20 novembre 2021 diventa più facile revisionare un veicolo di interesse storico e collezionistico immatricolato entro il 1° gennaio 1960.

Da quella data si può effettuare l’operazione in qualsiasi officina autorizzata il costo aggiornato alle tariffe del 1′ Novembre è di 78,75 euro. e non più, come avveniva in precedenza, solo nei centri della Motorizzazione.

Una modifica necessaria e chiesta da tempo da appassionati e collezionisti al fine di evitare lo spostamento spesso per diversi chilometri, non sempre di facile gestione, di un veicolo ultra-cinquantennale .

D’ora in avanti occorre rivolgersi in Motorizzazione solo se l’auto storica non può affrontare le prove sui rulli dinamometrici delle normali officine. In tal caso i controlli della frenata si devono svolgere con l’uso di un dispositivo GPS e il veicolo alla velocità di almeno 40 km/h per calcolare una decelerazione superiore a 4,5 metri al secondo.

REVISIONE AUTO D’EPOCA

Le auto d’epoca, essendo state radiate dal PRA e contestualmente iscritte in un apposito elenco presso il Centro Storico del Dipartimento per i trasporti terrestri (DTT), non sono adeguate nei requisiti, nei dispositivi e negli equipaggiamenti alla normale circolazione stradale. E sono di conseguenza autorizzate a circolare solo in occasione di apposite manifestazioni o raduni (per esempio la rievocazione della Mille Miglia), previo il rilascio di una speciale autorizzazione da parte del competente ufficio DTT. Tuttavia anche per le auto d’epoca esiste l’obbligatorietà di un controllo periodico di revisione che dev’essere effettuato ogni 5 anni. E solo ed esclusivamente presso la Motorizzazione Civile o da enti da essa preposti.

VEICOLI STORICI

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